Nell’ambito del progetto “Il confine che non c’è. Bolognesi – Modenesi uniti nella terra di mezzo” realizzato dall’Archivio di Stato di Modena a cura di Patrizia Cremonini in collaborazione con il Comune di San Giovanni in Persiceto ed il Consorzio dei Partecipanti di San Giovanni in Persiceto, questo volume è di accompagnamento alla mostra ”Eresie e magie tra Modena e Bologna. Il tribunale dell’Inquisizione di Modena ed il controllo della fede sul territorio dopo la Controriforma”.
Il percorso espositivo, come il volume, intende analizzare il fenomeno inquisitoriale nel territorio modenese, ripercorrendo alcune tappe fondamentali della storia e delle funzioni dei Tribunali dell’Inquisizione e proponendo un’analisi di alcuni dei casi più interessanti affrontati a Modena. Importante dettaglio è che solo gli Archivi di Stato di Modena e Venezia conservano i documenti e gli atti del Tribunale dell’Inquisizione. I documenti relativi agli altri tribunali sul suolo nazionale sono ora conservati in Vaticano.
Questa pubblicazione rappresenta il proseguo del precedente volume “Fatti e misfatti di confine tra ’500 e ’700. La lunga mano dell’Inquisizione modenese su terre bolognesi” (Maglio Editore).Presentazioni