IL passato imperfetto

Scrittevolmente, domenica 21 ottobre 2012

Posted by: KillerQueen On: ottobre 21, 2012

Titolo: Il passato imperfetto
Autore: Roberto Vaccari
Editore: Maglio Editore
ISBN: 9788897195030
Numero pagine: 128
Prezzo: € 13,00
Voto: 

Trama: Tre racconti ambientati nel passato. Tre storie in cui si intrecciano pulsioni, violenze, segreti.
Il mondo della mezzadria, inquadrato dall’occhio ormai distante di un giovane.
Le avventure di due ufficiali italiani in Francia, nei primi mesi del 1941, tra suggestioni petrarchesche e tentazioni reali.
L’umanità e lo spirito della guerra, riletti nell’interpretazione di un pilota americano impegnato a combattere in Corea.

Recensione:

Lo ammetto, all’inizio questa raccolta mi stava un po’ annoiando, poi l’ho rivalutata mano a mano che procedevo. Ho apprezzato moltissimo lo stile dell’autore, che all’inizio mi è parso un po’ troppo aulico, ma durante la lettura ho iniziato a calarmi nell’atmosfera del libro proprio grazie a un linguaggio perfettamente evocativo. L’autore è inoltre riuscito a passare da un racconto in seconda persona a uno in terza, finendo poi con una narrazione in prima persona, e devo dire di aver riscontrato un’ottima padronanza delle situazioni che non hanno mai perso stile e cadenza.
Ho cercato di scegliere uno dei tre racconti per poter dire “questo è il mio preferito”, ma non ci sono riuscita: tutti e tre hanno i loro lati positivi, così come le loro pecche.
Nel caso del terzo racconto, per esempio, ho trovato uno dei dialoghi tra due personaggi davvero eccessivo in termini di lunghezza, il ritmo è quindi calato prima di terminare; l’argomento era interessante ma a tratti rassomigliava più a un monologo che a un botta e risposta come si deve.
Inoltre, per quanto riguarda sia il secondo che il terzo racconto, avrei preferito che si fosse spesa qualche parola in più per i finali; l’autore nell’incipit e nello svolgimento della storia è stato molto generoso nelle descrizioni e nel corpo, ma sembra essere stato fin troppo sintetico per quanto riguarda le conclusioni, che non sono state esplicate appieno.
Altresì ho trovato i personaggi ben caratterizzati, l’autore è riuscito a dare loro profondità psicologica anche con poche pagine a disposizione.
Non è il genere di narrativa che leggo di solito ma devo dire che mi è piaciuto, e ho trovato il titolo davvero azzeccatissimo, suggestivo. Forse, per renderlo ancora più d’effetto, avrei preferito che fosse stato citato nell’ultimo racconto presente nel libro piuttosto che nel primo, sarebbe stato sufficiente invertire l’ordine di disposizione.
In definitiva, si tratta di un’opera che consiglierei soprattutto agli amanti del genere, e di questo particolare stile.

IL passato imperfetto

Intervista a Roberto Vaccari su Radio Base

Ascolta l’intervista a Roberto Vaccari nel programma “Licenza di leggere” condotto da Sara Monetta su Radio Base (8 ottobre 2012)